Avevo scritto alcuni programmi di cui avrei apprezzato molto la diffusione ma per i quali non intendevo chiedere alcun compenso personale.
Allo stesso tempo desideravo fare con essi qualcosa di utile.
Ho così pensato alla formula Charity-Ware.
I programmi distribuiti attraverso questa formula possono essere liberamente copiati ed usati pur di non apportare ad essi alcuna variazione.
Per l'uso regolare è comunque raccomandato il versamento di qualcosa in beneficenza.
Non importa a chi e quanto: ognuno di noi ha disponibilità e sensibilità differenti, ma l'importante è farlo.
Questa è una formula nuova, invito pertanto programmatori e non a valutare l'ipotesi di distribuire qualcosa di proprio con questa modalità.
© Giuseppe Casadio Tozzi - 04 Nov 2010